I fondi chiusi immobiliari contagiati dalla pandemia

I fondi chiusi immobiliari contagiati dalla pandemia

La crisi dei mercati finanziari conseguente alla pandemia non poteva non contagiare i fondi chiusi immobiliari, che peraltro soffrono di scarsa liquidità anche nelle fasi normali di mercato.

Il tracollo subito da inizio anno si porta a -15%, ma dai massimi dell’anno il ritracciamento è stato decisamente maggiore.

Valore Immobiliare Globale si sta preparando a cedere l’ultimo immobile in portafoglio oramai quasi totalmente sfitto e c’è da augurarsi che riesca nel suo intento.

Un buona notizia arriva da Atlantic 1 che ha comunicato che Saipem rilascerà il palazzo 3° a fine 2022 invece che alla fine di quest’anno. In questo periodo continuerà ad incassare dei canoni interessanti e avrà tempo sufficiente per trovare nuovi conduttori

Socrate dovrà completare la dismissione entro quest’anno e la SGR non ha ancora aggiornato sul processo di dismissione che avverrà in modo accelerato e probabilmente creando un pregiudizio ai quotisti visto il contesto di mercato complessivo.

Invece Opportunità Italia ha staccato un provento per 20,523 euro che è stato pagato il giorno 18/3 ed è stato oggetto di scambi vivaci da inizio anno.

Amundi RE Europa ha deliberato la distribuzione di 600 euro a titolo di rimborso di capitale e ha annunciato l’intenzione di liquidare anticipatamente il fondo sempre che le condizioni di mercato lo consentano.

Amundi RE Italia ha firmato un contratto di vendita di un immobile commerciale per 1,5 mln€ che era stato acquistato nel lontano 2003 per 3,9 mln€, registrando quindi una significativa perdita di valore.

Immobiliare Dinamico ha comunicato di avvalersi della proroga della scadenza al 31/12/2023 al fine di dismettere il patrimonio residuo e al contempo di ridurre la commissione di gestione dello 0,25% a partire dal 01/01/2021.

 

Stefano Sanna
stefano.sanna@norisk.it